La pianta è una liana rampicante a foglie caduche, di notevoli dimensioni, in grado di arrivare fino a 10 m di altezza.
Il Kiwi è dioica e quindi vi sono piante maschio e piante femmina (che producono i frutti), molto raramente si sono rilevate piante ermafrodite.
La Hayward
Una varietà di kiwi di particolare rilievo è la Hayward. La Hayward presenta un frutto medio grande, a buccia robusta e polpa verde. Tale varietà presenta peraltro una caratteristica di enorme importanza merceologica rispetto alle altre: ha la capacità di essere conservata in frigorifero per mesi senza subire danni. L'innesco alla maturazione si ha facilmente conservando al caldo i frutti con alcune mele. La acidità, dovuta alla presenza di acido ascorbico (vitamina C), è fattore tipico del frutto dei kiwi, e determina con altri acidi organici l'attività antiossidante ed auto conservante del frutto stesso.
Proprietà del frutto
I frutti del kiwi contengono una grande quantità di vitamine, soprattutto la vitamina C, la cui quantità presente, 85 mg per 100 g di parte edibile, è superiore a quella delle arance (50 mg); come è noto la vitamina C è un ottimo antiossidante. Anche se la tolleranza alla vitamina C in eccesso è notevolissima nella specie umana, e se anche la stessa vitamina è un ottimo ed importante presidio per i suoi principi antiossidanti, è opportuno non abusarne in quantità. Quantità superiori a due frutti hanno un effetto discretamente lassativo (molto dipendente dalla sensibilità individuale), tale effetto è inversamente proporzionale al livello di maturazione del frutto. Più il frutto è sodo ed acidulo (bassa maturità) e più si avrà l'effetto lassativo. I felini, in special modo i gatti, sono attratti da questa pianta, questo può produrre problemi alla pianta stessa, dato che il gatto graffia e rosicchia il fusto.Nelle piante giovani i fusti possono essere protetti da una rete. A pianta adulta il tronco ed i rami sono talmente robusti e coriacei da non soffrire eccessivamente per le attenzioni del gatto.
Produzione
I leader mondiali della produzione sono Italia e Nuova Zelanda (Fonte:FAO).
Produzione mondiale (2005):
Italia 480.000 t
Nuova Zelanda 280.000 t
Cile 150.000 t
Francia 80.000 t
Per maggiori informazioni:
2 commenti:
Buonissimi i kiwi e poi fanno un gran bene!!
posso aggiungere una curiosità:
non so in che anni, però in Italia si producono così tanti kiwi perchè era stato promulgato un incentivo statale alla coltivazione dei kiwi, soprattutto in Emilia-romagna è stata colta questa opportunità, visto che il metodo di coltivazione è simile alla vite. infatti molti contadini hanno smesso la vite e aggiornato a kiwi
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